WORKSHOP ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE
(3 ottobre 2018 - 14:30-18:00 ISA - Strutture Magazzini Generali, Via del Commercio 13 Roma)
L' Istituto Superiore Antincendi è inserito in un'area sulla quale sono stati costruiti tra la fine dell'800 e i primi del 900 una serie di fabbricati destinati ad ospitare i nuovi esercizi commerciali ed industriali di Roma Capitale ( 1870 ). Il complesso architettonico dell'Istituto, progettato dall'Ing. Tullio Passarelli e i cui lavori sono stati terminati nel 1909, aveva una destinazione d'uso di Magazzini Generali di Roma. Tale opera costituisce uno dei primi esempi di opera in cemento armato della Capitale e riveste una notevole importanza sia per le sue dimensioni sia per la particolarità del sistema di trasporto delle merci (carri ponte), realizzato con imponenti strutture metalliche che si spingono fino al Tevere, dove dalle imbarcazioni venivano scaricate le merci da stoccare all'interno dei fabbricati. Gli stessi impianti di trasporto erano utilizzati anche per il carico dagli autocarri o vagoni ferroviari, questi ultimi posizionati su due binari ubicati in testata agli edifici e collegati alla linea ferroviaria di Roma - Civitavecchia. Tali edifici rifiutati negli anni sessanta dalle esigenti logiche di mercato, subendo per trent'anni un invecchiamento precoce, sono stati recuperati a partire dagli anni novanta dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per un nuovo uso: l'insegnamento, la formazione e l'informazione sulle scienze della sicurezza e della prevenzione. Gli Edifici, realizzati in blocchi di tufo con ricorsi in mattoni, si rifanno all¿architettura del nord Europa di fine '800 ed hanno uno stile detto "brutalista", essenziale e funzionale. All'interno degli edifici si sviluppa un tema architettonico contrapposto: in un merletto austero di solai e ballatoi sottolineanti la longitudinalità della struttura insieme ai binari dei carri-ponte, utilizzati in passato per il trasporto delle merci. Negli anni 2000, durante gli scavi per la realizzazione dell'autorimessa sono stati rinvenuti resti di abitazioni e magazzini di epoca romana del I e II secolo d.C., che costituiranno un'area archeologica insieme ad altri siti storici limitrofi. Ad oggi tali edifici costituiscono uno dei migliori esempi di recupero di archeologia industriale.
TECNOLOGIE
APPLICAZIONI
OPERATORI
Scan to BIM
Laser Scanner / Modello 3D
Acquisizione di una nuvola di punti densa tramite laser scanner finalizzata alla realizzazione di piante e sezioni e modello HBIM
Tecnologia proposta:
- Laser Scanner
Ponte Gru in acciaio a struttura reticolare
Laser Scanner per preparare modello 3D per HBIM.
Dimostrazioni
Tecnologie mostrate da:
LIF, XFR e Raman su strutture metalliche
LIS, XRF, RAMAN
Il gruppo ENEA effettuerà misure LIF, raccogliendo anche le immagini di riferimento, mentre il gruppo CNR-IC e quello dell’Università di Roma 3 effettueranno rispettivamente analisi XFR e Raman su selezionati punti della struttura. Per dettagli qui.
Acciaio a struttura reticolare
Dimostrazioni
Tecnologie mostrate da:
ENEA
CNR
UNIVERSITA' ROMA TRE
LiDAR da Drone
Lidar da Drone
Acquisizione lidar finalizzata a modello HBIM
Tecnologia proposta:
- Lidar
- UAV (SAPR)
Traliccio Gru in acciaio a struttura reticolare
Lidar per preparare modello 3D per Heritage Building Information Modeling (HBIM).
Dimostrazioni
Tecnologie mostrate da:
Laser Scan
Laser Scan
Acquisizione nuvola di punti laser scan finalizzata a modello HBIM
Tecnologia proposta:
- Laser Scan
Strutture archeologia industriale
Lidar per preparare modello 3D per Heritage Building Information Modeling (HBIM).
Dimostrazioni
Tecnologie mostrate da:
Indagini geofisiche applicate all'archeologia
Prospezione georadr
Prospezione georadar per rivelare strutture archeologiche sotterranee.
Tecnologia proposta:
- georadar
Analisi strutture sottosuolo
Prospezione georadar archeologica nel cortile ISA ove sono state rilevate strutture archeologiche.
Dimostrazioni
Tecnologie mostrate da: