tomografia 3d

Tomografia elettrica per costruire modelli 3D di strutture sotterranee in prova al TECHNOLOGY for ALL 2016

La finalità dell’indagine è l’esecuzione di misure di resistività elettrica apparente del sottosuolo. Tali misure, che dipendono dalla densità di corrente che attraversa il terreno, sono influenzate sia dalle caratteristiche litologiche del terreno stesso e sia dal contenuto in acqua e in fluidi.

La dimostrazione del funzionamento, che verrà offerta a tutti i partecipanti al TECHNOLOGY for ALL 2016 (#TFA2016) nell’area archeologica del Circo di Massenzio sulla Via Appia Antica a Roma, verterà sulla rilevazione di modelli 3D di strutture di fondazione. 

Le misure di resistività apparente in corrente semi-continua sono eseguite mediante un dispositivo multielettrodico, utilizzando uno stendimento lineare (o geometricamente a contorno dell'area da indagare) di elettrodi equidistanti. La prospezione multielettrodica è rappresentata da una sezione di valori di resistività apparente, realizzata tramite una serie di misure eseguite a profondità crescente lungo il profilo prestabilito, sfruttando lo stendimento di elettrodi infissi nel terreno. 

Questo tipo di prospezione consente una ricostruzione dell’andamento della resistività apparente sino alla massima profondità ottenibile in rapporto al tipo di array utilizzato alla lunghezza dello stendimento e alla resistività dei terreni. 

E' possibile ottimizzare l'indagine in 3D a supporto di rilievi archeologici finalizzati al rilievo e/o mappatura di strutture fondali (plinti, travi, pali, etc.), oggetti e/o manufatti sepolti, etc.

 Zone di indagine previste nel Mausoleo di Romolo

Il test è offerto da: